SCRAPZIONARIO: T.... COME TECNICHE PITTORICHE

Vediamo insieme varie tecniche pittoriche..

Acquerello
E' la tecnica pittorica che usa pigmenti sciolti nell'acqua, legati da sostanze come la gomma arabica e precedentemente trattati con glicerina.
La particolarità di questo tipo di pittura è che il colore, di solito, viene diluito molto in modo da far trasparire il supporto su cui si dipinge. Le stesure sono molto liquide e trasparenti.
Il bianco è un componente che nell'impasto del colore è totalmente assente, non viene mai usato per ottenere tonalità di colore chiare e coprenti. La massima luminosità del colore viene data dal fondo del supporto e la stesura del colore è un continuo scalare di tonalità più scure e intense. Le gradazione di colore si ottengono con la sovrapposizione di strati di colore. L'acquerello si presta bene alla creazione di effetti atmosferici e fu molto usato dai paesaggisti inglesi del diciottesimo e diciannovesimo secolo.

Acrilico
I colori acrilici sono sostanzialmente delle tempere magre, solubili in acqua, che utilizza leganti sintetici a base acrilica. Questo colore sintetico fu usato per la prima volta negli anni Quaranta.
Può essere impiegato per una varietà di effetti in quanto combina le migliori propietà della pittura a olio e l'acquerello, quali essicazione veloce e resa brillante, permette di accorciare moltissimo i tempi di lavoro.

Carboncino
Il carboncino è una delle tecniche più antiche del disegno. Per ottenere il carboncino vengono bruciati rametti che così si tramutano in carbone. Ditonalità nera molto morbidi al tratto, sono venduti di varie misure e singolarmente. Viene usato su carta leggermente ruvida e alla fine del disegno, tende a polverizzare e macchiare il foglio, si sfuma facilemte anche cn le dita. Al termine del lavoro per evitare che questo si rovini e si sporchi si consiglia di spruzzare un fissativo.

China, inchiostri e penne
L'inchiostro di china ha origine in tempi molto antichi. I primi inchiostri derivanti da fuliggine e leganti gommosi, furono fabbricati in Cina, oggi i disegnatori prediligono l'inchiostro di china, una soluzione gommosa, composta da nero fumo e gomma lacca, eccellente per disegni geometrici, ma usato anche dai disegnatori di fumetti.
Le penne sono state usate per disegnare fin dal medioevo, con l'inchiostro si ottiene una linea più decisa. Venivano usate le penne d'oca e le cannucce di bambù da immergere nel calamaio con l'inchiostro, mentre adesso è possibile avere penne a china con serbatoi o usare le stilografiche.
La variante moderna sono i pennarelli, con il pennino di nylon o di martora, ve ne sono di tutti i tratti dal fine come un pennino, alla punta larga come i grandi pennarelli indelebili. Si riescono a creare effetti assai precisi e puliti, a tale scopo vengono usati nei lavori grafici e rifiniture di progetti.

Pastello
I pastelli sono dei  bastoncini di pigmento tenuti insieme da resina o gomma. Adoperati senza l'ausilio di pennelli, quasi sempre stesi con le dita. La natura terrosa del pastello comporta un rapido deterioramento del prodotto finito, se non viene adeguatamente protetto.La parte centrale della matita di legno è chiamata mina, ed è composta da un insieme di argilla e graffite, sono indicate per convezione con la B, quelle morbide, le H con la mina dura. I pastelli lasciano una grande libertà d'azione, sia per la leggerezza del materiale, molto maneggevole a confronto del pennello, che per la facilità nel distribuire il colore. Si usa in genere su carta e consente una varietà di effetti, da linee nitide a morbide ombreggiature. La carta ha una grande importanza per la resa del proprio lavoro, differisce nella ruvidità e nella grammatura. Una maggiore ruvidità crea un effetto più materico se vogliamo, mentre se liscia la carta permette una migliore definizione dei particolari. Oggi i pastelli secco, a olio, a cera sono purtroppo spesso considerati tecniche sussidiarie ad altre considerate magari più fondanti.

Pittura a olio
Il componente principale di questa pittura è l'olio di lino e conferisce caratteristiche di luminosità, opacità, trasparenza, elasticità, sottigliezza nelle mescolanze. Rispetto ad altri mezzi pittorici oggi a disposizione, l'olio si distingue per duttilità e polivalenza. La tecnica all'olio appartiene senza dubbio alla tradizione della storia della pittura ed è allo stesso tempo sinonimo di modernità e di evoluzione nel corso della storia dell'arte. E' una delle più importanti tecniche artistiche.

Tempera
Dipingere con le tempere è molto semplice e servono pochi materiali non molto costosi. Rispetto ai colori ad olio le tempere sono a base di acqua, quindi basta quella per diluirli e pulire gli attrezzi usati. Le tempere asciugano in poco tempo quindi i colori vanno sfumati velocemente e con decisione.

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