Non me lo scordo!

 


Ce lo diciamo di continuo ma poi non si sa se accade e quando: "Vediamoci! Almeno sentiamoci! Dai, magari per un caffè, per due chiacchiere, un pò di te e me... " E possiamo anche dirci la verità senza timore, non è che non vogliamo ma è che la vita corre più veloce di noi e quando riusciamo ad acchiapparla altro che caffè! Il cuore ci grancassa in gola e forse una camomilla sarebbe più indicata. E se tra uno slalom e l'altro riusciamo ad incastrare qualcosa per noi non sempre questo qualcosa può durare più di qualche minuto. Ero lì, davanti alla macchinetta del caffè, che pensavo a tutto questo e alla mia amica che non vedo da un anno, alla sua bimba che cresce veloce e che mi conosce solo in videochiamata perché tra il dire e il fare tra di noi c'è davvero di mezzo il mare e ho pensato che niente, niente, davvero niente avrei voluto di più in quel momento che un pò di tempo con lei, anche solo quei tre minuti del caffé in piedi in sala professori. Nasce così questo progettino che non ha niente di difficile, niente di elaborato, niente di particolarmente fuori dal comune se non l'uso leggermente differente di normalissime fustelle. Ecco la semplicissima ricetta

Prendere delle fustelle che vi piacciono molto, ma proprio molto, quelle che non avevate mai usato andranno benissimo perché aspettavano proprio questa occasione per essere inaugurate. Unica condizione: devono essere più grandi di una moneta da 1 euro. 




Ripetere la fustellata due volte ed inserire solo su un lato interno una calamita. Sull'altro lato potrete inserire un sentiment o una foto che avrete cura di tagliare a misura con la stessa fustella. L'idea è quella di creare un piccolo "porta moneta" che possa contenere al suo interno giusto il tanto per dire a chi ci manca "vieni, ti offro un caffè".

Le fustelle con la possibilità di appendere charms, anelli o catenelle sono ideali. Ne ho realizzati altri in gomma crepla da regalare alle mie colleghe che si trasformano in portachiavi e sono ideali visto che quest'anno abbiamo la chiave della nostra aula. La cosa bella è che si può utilizzare qualsiasi forma, basta doppiarla e aggiungere un altro piccolo rettangolo piegato su se stesso per agganciare l'anello.





Un'altra destinazione sempre utile e non banale è quella di "Non me lo scordo" che ho dedicato a quello che invece normalmente scordo! Vi do un indizio: solitamente la scena inizia con un pensiero "devo prendere solo due cose...." e finisce con le mie braccia cariche di spesa, le uova incastrate sotto al mento, la pasta sfoglia in bilico sul naso e due kg di patate sorretti solo dal mignolo informicolito della mano sinistra! Avete indovinato vero? E' lui, il fantomatico Euro del carrello! Due fustellate su ecopelle, un abbellimento perché siamo pur sempre Scrappers e... ora Non me lo scordo più davvero!

Si avvicinano veloci i giorni di festa autunnali e forse potrà essere utile anche a voi quest'uso un pò alternativo delle fustelle, magari anche voi avete bisogno di un "Non me lo scordo" o di un "Ti offro un caffè" e se vi andrà di provare e di pubblicare i vostri porta monetine sarà bellissimo vederli. A volte non c'è bisogno di smontare la Scraproom per realizzare un pensierino... Vi saluto, spero di vedervi presto anche solo per un attimo, vi offro un caffè! E state pur tranquille, non me lo scordo! 
Valentina 



1 commento:

  1. Ma quanto è bello leggerti!!! E questa chicca che è molto di più di un semplice pensierino? Utile ma con un tocco di stile 🤩

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