Buongiorno meraviglie!
nuovo coloratissimo appuntamento con la rubrica Scrap Amici, una rubrica creata per permettere al gruppo di conoscere meglio i componenti di questa famiglia ed oggi ci terrà compagnia la nostra Maria Grazia Bitetto con tutta la sua energia creativa!Quando ho letto la sua presentazione sono rimasta incantata.😍
Proprio così: incantata da tutte le cose che abbiamo in comune io e lei e scommetto anche moltissime di voi!
Chi di noi non adora avventurarsi nelle cartolerie e lanciarsi nell'esplorazione minuziosa di materiali di cui non sapevamo nemmeno l'esistenza per poi abbandonarsi ad acquisti apparentemente indispensabili perchè tanto si sa: "questo ci serve!"
Ecco: Maria Grazia, UNA DI NOI! E io già l'adoro!
lascio la parola a lei e alle sue creazioni😄
"Ciao, sono Maria Grazia e mi vergogno da morire.
Mi sarebbe piaciuto moltissimo che qualcuno avesse fotografato la mia faccia quando ho letto il messaggio in cui mi si chiedeva se volessi essere la scrap-amica di aprile.
Ho letto il messaggio due volte, e non avevo capito ancora bene.
Solo alla terza volta ho avuto il coraggio di rispondere che forse aveva sbagliato persona.
Perché, diciamocelo apertamente, io e lo scrap stiamo ancora facendo amicizia!
Diciamo che nei miei 43 anni (ancora da compiere ehh!!!) ho sempre saputo che l’odore della carta è libidinoso tanto quanto la Nutella.
Ho sempre adorato entrare nelle cartolerie, lo faccio sempre, così come sono le ferramenta per mio marito. Ed ora che mia figlia è alle elementari, chi può rimproverarmi di comprare le penne cancellabili di tutti i colori? Se che voi mi capite. Servono!
E poi vi ricordate le Smemorande piene di scontrini, pezzi di nastrini di regali ricevuti, e tra una reliquia dell’autografo di Ramazzotti, c’erano scritte dai mille colori, contorni neri, di Uniposca o semplice matita. Tutto era scrap ed io non lo sapevo!
E poi le feste dei bambini con gli inviti tutti fatti a mano, le decorazioni, i calendari per i nonni con le foto: tutto era scrap ed io non lo sapevo.
E poi le feste dei bambini con gli inviti tutti fatti a mano, le decorazioni, i calendari per i nonni con le foto: tutto era scrap ed io non lo sapevo.
Fino a che la mia amica Marta Ferrarese, scrapper seria lei, mi ha portato ad Abilmente a Vicenza e mi ha fatto scoprire la gioia di strisciare il bancomat e comprare ciò che ancora non sai cosa sia ma servirà!
Una strisciata prima e un giro allo stand Asi poi. Un’infarinatura per capire un po’ quello che c’era e che ignoravo.
Con lei ho fatto le bomboniere per il battesimo di mio nipote… ed è stato quello il mio battesimo! Di lì ho capito davvero che con le mie mani, le carte e la colla mi si apriva un mondo davanti.
Perché grazie al Covid ed alla reclusione forzata ho potuto passare ore e ore davanti al pc a guardare video, tutorial, dirette, provare a fare e provare a capire cosa questo magico mondo può offrire.
Mi ricordo le prime dirette che ho seguito con Silvia ed Elena e che risate mi hanno regalato.
Tra un sorriso e l’altro ho iniziato a fare qualche progetto, mai per me eh!
Trovavo sempre il pretesto per fare e regalare. Non so perché, mi soddisfa di più!
Scettica ma curiosissima mi sono buttata, ché poi da perdere non c’era molto.
Solo da guadagnare… ed io non starò qui a ripeterlo ma è stato un gioco in cui ho realizzato di aver vinto che avevamo praticamente appena incominciato.
Con la Squadrità Distressata è stato subito amore.
Una storia d’amore che continua ogni giorno con messaggi di saluto, supporto, sempre meno scrap ormai, sempre più amiche!
È stato un gioco però che mi ha arricchita tantissimo e impoverita altrettanto con i corrieri che arrivavano nonostante la pandemia… quanto mi avete fatto acquistare!
Ma quanti progetti ho fatto che mai avrei pensato di poter fare.
Ho scoperto che non sono capace di fare i Lo, che non mi piacciono e non so mai dove metterli.
Eh moh non storcete il naso che lo so che non sono la sola eh!
Poi non sono capace a colorare e prima o poi mi deciderò ad iscrivermi ad un corso, giuro.
Ho messo una pietra sopra alla calligrafia, io che sono disgrafica poi… con le zampe di gallina che mi ritrovo, scrivo peggio di mio figlio che è alla materna. Però so leggere eh!
E quindi, mie care, io sono Maria Grazia; ho 43 anni, un marito, due figli, due cani, un mutuo, 20 kg di troppo ma amo scrivere, ridere, cucinare, stare in compagnia (stirare no), ed avere sempre un pretesto per festeggiare."
E quindi, mie care, io sono Maria Grazia; ho 43 anni, un marito, due figli, due cani, un mutuo, 20 kg di troppo ma amo scrivere, ridere, cucinare, stare in compagnia (stirare no), ed avere sempre un pretesto per festeggiare."
Ringrazio tutti voi che ci avete lette fino a qui e vi do appuntamento a Maggio per la nuova GD.
Un abbraccio gigante ed un bacio con lo schiocco!
buono scrap
Roberta
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