L’error che move il sole e le altre stelle



Io dovevo capirlo da allora.

Da quando: terza media, tavola d’arte, riproduzione di opera impressionista: natura morta di Cezanne, valevole per gli esami di licenza.


Dopo ore di lavoro perché “chissà-come-mai-i-colori-che-ottengo-non- sono-esattamente-come-quelli?”

Decido che stop, ho finito, meglio di così non ci arriv…oooooooo oh nooooooo!! L’acqua sporca delle tempereeeee!!! Il bicchiere rovesciato sulla tavolaaaaaa, mammaaaaaa! Qualche decilitro di acqua e molti litri di lacrime su quella tavola, MA, attenzione! Tamponando con uno scottex, il miracolo! l’effetto ottenuto sulla parete di quella cucina, la buccia di quelle arance, ma sai che è meglio di prima?

Da quel momento, l’errore mi accompagnò in ogni momento creativo, vedendomi a volte vincitrice su di lui, ma tante volte sopraffatta.

Ma l’errore che cos’è? Bravo chi lo sa capire?

Ma l’errore cosa fa? So solo che mi fa mooorire

cantava il buon Carboni, va bè lui diceva "amore", non "errore", ma solo perchè non scrappava!

(E non penso abbia iniziato a farlo)

In realtà ho già risposto ad entrambe le domande (miii mi auto-cito):

“L’errore è la costante k dell’azione S, l’errore K genera una posizione circoscritta nello spazio nelle sembianze di buco, macchia, strappo, ecc. che diventa necessariamente il punto esatto X da cui muovere e che ci guiderà per sentieri che non avevamo considerato, l’azione è dunque governata dalla casualità prodotta dall’errore K moltiplicato per l’entropia che regola l’universo fuori e dentro di me.”

Da qui l’error che move il sole e le altre stelle,

move ogni cosa nell’universo…

proclamava il Sommo Dante, va bè lui diceva “amor”, non “error”, ma solo perché non scrappava!

Dunque passiamo in rassegna alcuni degli errori in cui frequentemente incappo, perché errare è umano, perseverare è mia peculiarità, sono errori di natura intrinseca ed estrinseca:

errori di taglio, ritaglio e fustellata;

errori di calcolo delle misure;

errori di incollaggio;

errori di timbratura;

errori di colorazione;

errori dovuti all’approssimazione;

errori dovuti a chi mi muove il tavolo/il braccio/ il cervello proprio mentre sono nel momento fatidico;

errori dovuti alla cattiva consigliera…non a quella che mi ha risposto al post su scrappiamo insieme! Alla fretta!

Convenite che molti di questi siano fatali, ma l’errore ha in sé una virtù, allena le nostre capacità di ripianificazione, di problem solving, di pensiero creativo, ci aiuta ad allenare le nostre funzioni cerebrali e allora benvenga!

Ricordatemi questo elogio all’arte di errare quando essa mi determinerà:
uno. l’esaurimento della carta giusta,
due. lo spreco smodato di biadesivo e il suo conseguente esaurimento,

tre. il lancio del lavoro irrecuperabile e il mio conseguente esaurimento nervoso cronico.

4 commenti:

  1. Nooo, ma come ti vengono questi "delusional scripta" dal latino scritti deliranti....sei magica mi risollevi sempre il morale quando serve.... ma come fai, ti adoro.

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  2. Grazie, Nadia bella, io vivo in uno stato delirante permanente

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  3. Unica ed inimitabile 😂😂😂😂😂

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