Scrappiamo Insieme: CORNICE ESAGONALE

Ed ecco arrivato il mio turno per proporre un progetto. Il mio primo progetto da DT!!!

Mi sono a lungo chiesta che cosa creare per un’occasione per me tanto significativa… allora ho pensato alla mia “storia” con Scrappiamo: dovete sapere che il primo video in assoluto che io abbia visto legato al mondo dello scrap è la diretta di Silvietta e Elena sulle cornici ("Corniciamo", mi pare fosse titolata). Ricordo di aver pensato nell'ordine: mamma mia che spettacolo queste due ragazze, che bello poter creare con della semplice carta una struttura così bella e decorativa, quasi quasi ci provo anche io. Così, schiacciando pausa ogni 10 secondi, per portarmi a pari col lavoro, ho realizzato la mia prima cornice, prima di una lunga serie!

Ma veniamo a noi, mi pare giusto festeggiare il mio debutto proprio con la struttura che mi ha introdotto al magico mondo dello scrap, ma per non risultare troppo ripetitiva ho pensato di fare una cornice esagonale che contenesse una foto del primo saggio di danza di mia figlia.

E qui viene il bello… i calcoli… Come si fa un esagono? Per fortuna ho sposato un matematico che mi ha dato qualche semplice dritta per disegnare un esagono perfetto:

Traccia il prima lato, orizzontale in basso, della lunghezza che preferisci (nel mio caso 14 cm)
Con il compasso: fissa il puntale a un estremo del segmento e apri il compasso fino all'altro estremo. Poi traccia la un arco.
Con la stessa apertura fa’ la stessa cosa dall'altra parte (i due archi si intersecano).
Con la stessa apertura punta il compasso dove gli archi si intersecano e fa’ un altro cerchio.
Con la stessa apertura riporta sul cerchio i vertici restanti dell’esagono.

Più facile a farsi che a dirsi! Ho fatto le foto nella speranza di risultare più chiara!

L’esagono ottenuto sarà la guida per posizionare i lati della mia cornice che otterrò con il solito metodo: taglio una striscia di cartoncino colorato di misure 14 cm x 7,5 che cordonerò a 1,5 – 3 – 4,5 – 6 e la piego in modo da formare dei “tubicini”.

Adesso mi dedico all'unica operazione leggermente diversa rispetto a una cornice quadrata: il taglio diagonale che serve a incastrare tra loro i “tubicini”. La misura a cui tagliare è 1 cm (e non, come di norma, 1,5 corrispondente alla misura del lato del “tubicino”). In questo modo potrò ottenere degli incastri non perpendicolari. Ancora è più facile mostrare che spiegare perciò ecco una foto.

Ripeto l’operazione altre cinque volte tagliando sempre dallo stesso lato (nel mio caso a destra). Chiudo i "tubicini" incollandoli.

Posiziono i lati su mio esagono-guida per un lavoro più preciso, incastro i “tubi” uno dentro l’altro e incollo.

Servendomi sempre dell’esagono guida taglio un esagono da una carta “Indigo hills 2” di Pinkfresh studio: la userò come sfondo per la mia cornice.

Io ho inciso i disegni di sfondo per infilarci la mia foto e dare più movimento. Ho anche “sporcato” di viola gli estremi della cornice per avere più profondità.