Washi Tape
I Washi Tape stanno rapidamente diventando popolari tra le fan del fai da te ma anche tra coloro che amano trovare soluzioni low cost per la realizzazioni di oggetti di uso comune.
Ma in realtà cosa sono i washi tapes?
Eccoli qui:
Tipicamente il Washi Tape è realizzato in fibre naturali, come ad esempio il bambù o la canapa, ma più comunemente dal materiale ricavato dalla corteccia di alcuni alberi nativi del Giappone.
Il termine Washi deriva da wa, che significa giapponese, e shi che significa carta, e indica la carta utilizzata in molte arti tradizionali giapponesi, come l’origami.
Il washi ha poi trovato applicazione anche come nastro adesivo, appunto il washi tape.
La sua peculiarità principale è dovuta alla possibilità di attaccarlo e staccarlo senza lasciare tracce, il che permette di reinventare ogni giorno lo stile della propria casa e degli oggetti che preferiamo.
I Washi tapes possono essere utilizzati come semplice nastro adesivo colorato, quindi, ad esempio, per attaccare al muro le nostre foto preferite oppure per evidenziare porzioni di testo (il washi tape è infatti semitrasparente), oppure per creare biglietti di auguri, da utilizzare nello scrapbooking, per realizzare bandierine da attaccare alle pareti o per decorare pacchi regalo, e molto altro.
Eccovi qualche esempio:
Il washi tape è resistente e versatile, ma soprattutto è magnificamente decorato, il che lo rende meraviglioso per l’uso quotidiano e per la decorazione di ogni tipo di oggetto. Può essere utilizzato per dare nuova vita ad una vecchia lampada, oppure per creare delle originali cornici per le foto più care, o ancora per decorare bottiglie e posate, ma anche per decorare la cover del cellulare!
Insomma...un uso infinito per tantissime cose!!!!!!!!
Bhè...non sarebbe male organizzare feste di compleanno coloratissime per i nostri figli oppure aperitivi speciali con mariti, compagni o amiche!!!!!
E allora carissime compagne creative datevi da fare perchè con i washi tape ogni cosa sarà speciale!!!!!!!!!!!
Alla prossima!!!!!!
Pamela.
Ma che belle idee!
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