Scrappiamo Insieme: Guest Designer: Cecilia Santasubito

Ciao a Tutti.

Mi chiamo Cecilia, sono una donna, una lavoratrice e una mamma. Ho due splendidi bambini di 6 e 2 anni che m’impegnano molto. Andrea e Aurora sono il mio motore. Mimmo, il mio compagno, è la mia miccia. Non si sa mai che decida di leggermi e potrebbe rimanerci male se non lo nomino neanche😊!
Mi diletto nelle attività manuali da sempre, mi piace pasticciare con il materiale di recupero, adoro i colori, da qualche tempo sono cartadipendente e come tante di voi un animale notturno.

Ringrazio chi ha visto un po’ di cuore in quello che faccio e mi ha dato l’opportunità di mostrarvi questo mio progetto.

Vi faccio una piccola premessa: voglio raccontarvi come nasce questo minialbum.

La mia famiglia frequenta da sempre una località montana in Val Susa alla quale sono particolarmente affezionata. Novalesa mi ha visto crescere. Ero una bimba, forse poco femminile, sportiva e a tratti un po’ spericolata che spesso si nascondeva nel sottotetto di una piccola casetta in paese a leggere, giocare con le Barbie e “costruire qualcosa”. La bimba adesso è cresciuta e immaginava di far crescere i propri bimbi all’ombra di quei muri, al riparo dal vento che spesso sferza il paese e che si porta dietro il ricordo di grandi avventure e faticose passeggiate.

Purtroppo, a causa di qualche difficoltà famigliare, i miei genitori sono stati costretti a vendere il mio angolo di paradiso. Ironia della sorte, proprio questo mese firmeremo la vendita, in questo mese, sono stata scelta per fare il mio personale omaggio alla mia casetta. Attenzione: nel sottotetto si nasconde un piccolo, grande segreto!

Spero che il progetto vi piaccia. Io ne sono sicura.

Qualche immagine della copertina

(ps. Il tetto l’ho realizzato con un utensile di difficilissima reperibilità, le forbici del mio bimbo!)

Foto interne

Iniziamo con la realizzazione della struttura:

Schema di taglio per i pezzi che compongono il minì.

Schema di taglio per tutti i pezzi che compongono la scatola esterna che conterrà il mini

Per una semplice questione di logistica, ho prima “costruito” la struttura del mini e successivamente ho assemblato la “scatola”. Per quanto riguarda il pezzo E, le misure sono indicative, vi consigli infatti di prendere le misure reali quando la vostra casa sarà parzialmente chiusa. La variazione di anche solo un millimetro può dare una chiusura non perfetta.

Ho rivestito la copertina con un fabriano da 110 e l’interno con un bazzil bianco.

Successivamente sono passata alla “scatola” che conterrà il mini. Ho inizialmente rivestito di bianco un lato dei due pezzi laterali e assemblati e rivestiti insieme come la copertina.

Nel rivestimento ho lasciato “aperte” due alette, che verranno incollate sotto la base della scatola per tenerla chiusa.

E’ il momento di incollare il top E. Io l’ho fatto a scatola assemblata, mettendo della colla sui tre lati del pezzo seguendo una linea fatta a matita per cercare di metterlo dritto e assicurandomi che il mini entrasse nello spazio.

Ho rivestito con la patterned l’interno del top.

È ora di montare il tetto.

Ho unito insieme T1 e T2 come si fa per le copertine degli album, con l’unica differenza che ho lasciato la distanza di 3 spessori del mio cartoncino, per permettere al tetto di aprirsi e chiudersi facilmente.

Rivestite l’interno, io ho usato uno degli avanzi dai tagli della carta. Per mantenere il tetto chiuso, ho nascosto una calamita eliminando un po’ di cartoncino della struttura e solo dopo ho rivestito.

Incollare con una colla forte solo uno dei due lati del tetto alla struttura. L’altro resterà “basculante”, per permettervi di aprirlo e nascondere un piccolo segreto al suo interno.

Una volta che il tetto sarà ben asciutto e non ci sarà più il rischio che si scolli, incollate all’interno del tetto il “balcone”. Ne ho utilizzati due pezzi incollati insieme per avere un po' più di spessore e nascondere anche qui una calamita. Ho limato un lato in modo da avere un taglio di sbiego. Per permettere una migliore aderenza al top della scatola.

La struttura è completa.

Non vi resta che assemblare e decorare le pagine del vostro minialbum.

Vi lascio qui di seguito lo schema di taglio delle singole pagine.

Ho utilizzato anche le due decorazioni floreali per decorare la copertina del mini

Ho preferito utilizzare la striscia centrale perché mi piaceva di più l’immagine sull’altro lato del foglio, ma se volete sfruttare al meglio la pagina… usate la parte alta, vi avanzerà più carta per la copertina