LayOut: una storia da raccontare...

Sono sincera i LO non fanno per me.
Ho fissato un foglio per due giorni, ho paciugato con i colori, ho buttato via tutto. L'unica cosa che non ho voluto buttare via è la fotografia che ho scelto, foto che abbiamo fatto il primo dell'anno e che spero sarà di buon auspicio per mille altri progetti e avventure.
Questa è una fotografia che parla di me, del mio mondo, della mia città.... e da questa foto sono ripartita...



Ho voluto proporvi un LO che non racconta una storia, ma un LO che raffigura un simbolo intriso di storia, un luogo che noi triestini amiamo tanto: il castello di Miramare, dimora asburgica di Massimiliano e Carlotta, castello meraviglioso che si affaccia sul golfo di Trieste.


La mia città, quella caratterizzata dalla famosa Bora che soffia da Est-NordEst, il vento dal quale non ci si riesce a proteggere, che penetra nelle ossa, gelido e freddo, ma che allo stesso tempo rende l'aria pulita e tersa e ci dona giornate stupende.


Il meraviglioso parco del castello è stato il regalo che Massimiliano ci ha fatto grazie i suoi viaggi attorno al mondo, dai quali ha portato in questo luogo senza tempo numerosi ricordi che hanno permesso di rendere verde e rigogliosa una terra che sembrava essere rude e molto sterile.


Questo luogo per noi è il simbolo della nostra città, è il posto dove da bambini abbiamo tanto sognato, il luogo dove da ragazzi abbiamo passato le mattinate in cui di nascosto si saltava la scuola, è il primo posto che a me viene in mente quando qualcuno mi chiede "cosa c'è di bello da vedere a Trieste?".


Insomma, non sarò brava a fare i LO, ma spero che almeno questo mio primo e unico tentativo (ebbene si... non  mi piace farli) vi abbia raccontato qualcosa... a me ha permesso di mostarvi un luogo che amo.

Dicono che noi triestini siamo dei nostalgici, io penso che siamo solo orgogliosi del posto in cui viviamo.

Elena

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