Non tutte le ciambelle riescono col buco


Buongiorno! ho scelto questo titolo per il mio post che tratterà di fori e di attrezzature per ottenerli, perché un foro fatto male, col taglio poco pulito ha la capacità di dare un senso di sciatteria a una bella pagina o a una rilegatura per altro ben fatta.
L'argomento era già stato affrontato da Laura in questo post , le sue informazioni sono preziose perciò non ripeterò ciò che ha già scritto lei, ma proverò ad ampliare il panorama delle disponibilità e a dare qualche indicazione e consiglio sull'uso e sulle proprietà di ogni strumento che vi presenterò.


Cominciamo dalle bucatrici da ufficio, spesso presenti anche nelle nostre case.



Hanno il pregio di essere facilmente reperibili e di costare poco. Sono comode quando servono due fori a quella distanza fissa, però diventano scomode se si vuole fare un solo foro in un punto preciso.
In questo caso si è portati a pensare che possa tornare utile un altro strumento facilmente reperibile in casa, che permette di posizionare il foro con una buona precisione e ci dà anche la possibilità di scegliere il diametro, sto parlando dell'attrezzo che ci permette di aggiungere buchi alle cinture.

In realtà l'uso di questa pinza con rotella per forare carta o cartoncino è decisamente infelice. Il taglio non viene perfetto e si rischia di sciupare la carta intorno, meglio usarla solo sulla pelle, (vera o finta che sia) ma non sul prezioso materiale scrap.
Ottimi prodotti per il loro rapporto qualità/prezzo sono le pinze perforatici Fiskars. Le mie lavorano egregiamente da dodici anni a fronte di un investimento iniziale davvero contenuto





Un primo salto di qualità c'è stato con l'avvento della crop a dile della WR Memory Keepers, che riunisce in un solo attrezzo le perforatrici di due misure diverse e fissa anche gli eyelet (anche questi in due misure)

La naturale evoluzione della crop a dile è stata la big bite, che grazie al suo lungo braccio consente di forare il centro di un foglio dal lato di dodici pollici, ma anche per chi non fa LO ci sono dei vantaggi nell'usare questo attrezzo
La leva consente di forare e di fissare gli occhielli metallici esercitando una pressione verso il basso che non crea problemi nemmeno a chi ha dolori alle mani, cosa che invece succede con il modello a pinza. In più c'è un cursore che può essere spostato lungo i righelli posti sul piano orizzontale, utilissimo per calcolare le distanze e forare sempre nel posto giusto.

Io utilizzo ancora questi reperti archeo-scrap che si rivelano utilissimi in trasferta, perché occupano poco spazio e pesano poco, due caratteristiche importanti per quando si scrappa fuori casa. Ovviamente se non avessero alcun inconveniente , non sarebbe stato necessario inventarsi tutto quello che ho già descritto... Devo ammettere che questi martelletti sono molto rumorosi e fanno sobbalzare le mie compagne di tavolo ai meeting, ma la loro precisione è notevole:
Esiste la confezione con tre attrezzi in tre misure
 e quella da due

Se i fori vanno fatti vicino al margine della pagina si può anche usare la perforatrice della WR Memory Keepers usata per i planner, perché ha il vantaggio di permettere il posizionamento di uno o più perforatori dove si preferisce all'interno della guida

Questo post non ha la pretesa di essere esaustivo, spero che susciterà commenti che apporteranno ulteriori informazioni, ma mi auguro possa essere utile a far chiarezza nelle idee di chi si appresta a fare un acquisto.
Come ultima cosa allego la copia del foglio di istruzioni della big bite, perché ultimamente mi è capitato di inviarlo ad amiche che lo avevano perso... mentre sono in attesa che qualcuno fotografi per me un foglio di istruzioni che ho perso io...


Alla prossima!
Claudia

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