SCRAPZIONARIO: ATC

Ultimamente sono rimasta parecchio affascinata da un qualcosa nel mondo scrap a cui non avevo dato mai tanta importanza! Poi un giorno girovagando nel web ho cominciato a cercare di capire cosa fossero quelle mini card spettacolari che mi facevano battere il cuore...ed è così che ho scoperto le ATC .


Le ATC (Artistic Trading Card) sono delle piccole card (io le chiamerei opere d'arte) decorate a piacere che però segueno alcune regole ben precise.


 Si pensa che la loro diffusione sia dovuta ad un'artista svizzero, il quale, ispirandosi alle figurine sportive (dalle quali deriva anche la loro dimensione) creò delle miniaturine delle proprie opere d'arte e ne fece una mostra. In occasione di questa mostra propose ai visitatori che chi lo desiderasse poteva prenderne una a patto che ne creasse una in cambio.

Prima di tutto la loro misura : se parliamo in pollci deve essere obbligatoriamente  di 3.5x2.5, se invece parlaimo di cm allora 6,4x8,9.

Possono essere create seguendo qualsiasi tecnica: disegno, mixed-media, stamping, inchiostro e via dicendo...

Per la produzione di ATC si parte da un tema, un argomento, un soggetto principale...Ogni artista è libero di creare per l'argomento scelto un numero di ATC variabile: 2, 3, 9....ma sempre più di una perchè in realtà l'obiettivo è lo scambio tra varia artisti in modo da creare delle vere e proprie collezioni private.

La produzione di un gruppo di ATC diverse ma relative alo stesso tema rappresenta una SERIE.

La produzione di un gruppo di ATC tutte uguali  per un unico argomento rappresenta un' EDIZIONE.

Sul retro di ogni ATC vanno riportate determinate informazioni: nome dell'autore, il suo contatto, il titolo dell'opera, numero dell'ATC o numero di serie se parte di un'EDIZIONE o SERIE, e infine data di creazione.

Le ATC nascono e proseguono il loro cammino come un vero oggetto da collezione: possono essere solo scambiate tra vari artisti proprio per collezionarle. Spesso le si utilizzano nei vari swap/eventi e in questi casi andranno spedite con gli "HAPPY MAIL", ossia buste decorate esternamente.

Spero vivamente di aver stimolato la vostra curiosità con un qualcosa di un po' diverso dal solito e non vedo l'ora di poter ammirare qualche ATC realizzata da voi.

Un abbraccio scrapposo, Pamela.

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